Secondo le liste stilate dal comitato italiano dello IUNC, Unione Mondiale per la Conservazione della Natura, in Italia sono a rischio estinzione ben 161 specie animali e 194 specie vegetali. Si tratta di dati particolarmente allarmanti, che dovrebbero far riflettere su la necessità di una maggiore tutela delle biodiversità.
Andiamo a vedere le 5 principale specie italiane in via d’estinzione.
1. Orso bruno
Sulla base dei dati forniti dallo IUNC, il rischio d’estinzione dell’orso bruno è piuttosto elevato. In Italia, infatti, sono presenti solo circa 100 esemplari, distribuiti tra le Alpi e l’Appennino centrale, e di questi soltanto la metà è in grado di riprodursi. Malgrado sia una specie protetta, la principale minaccia per l’orso bruno è rappresentata dal bracconaggio.
2. Storione cobice
Lo storione è un pesce che può dirsi oramai molto vicino all’estinzione, in quanto la sopravvivenza della specie dipende, attualmente, esclusivamente dalla riproduzione artificiale.
Specie endemica del Mar Adriatico, lo Storione Cobice è minacciato dalla pesca, oggi vietata, e dalla costruzione di dighe che ne impedisce la risalita lungo i fiumi, dove abitualmente si riproduce.
3. Lontra
Altro animale in pericolo di estinzione è la lontra. Le stime, relative al numero di esemplari presenti sul nostro territorio, non sono particolarmente precise e vanno dai 220 ai 660 esemplari. La lontra è concentrata soprattutto nell’Italia meridionale e vive prevalentemente in prossimità dei fiumi. Proprio l’inquinamento dei fiumi è una delle principali minacce alla sopravvivenza della specie.
4. Delfino comune
Nel nostro paese, del delfino comune, esistono due sottopopolazioni. Una localizzata presso l’isola d’Ischia, l’altra presso l’isola di Lampedusa. La specie conta complessivamente non più di 250 esemplari, con un trend di crescita negativo. Le principali minacce alla sopravvivenza del delfino sono da ricercare nell’inquinamento e, soprattutto in passato, nello sterminio volontario da parte dell’uomo al fine di agevolare la pesca.
5. Aquila fasciata
Dell’aquila fasciata, o aquila di Bonelli, sono presenti sul nostro territorio circa 44 esemplari. Si tratta di una specie presente soprattutto nel sud Italia, in particolare in Sicilia, anche se non rari sono stati gli avvistamenti in alcune zone del Piemonte. La minaccia principale per la sopravvivenza della specie è rappresentata dalle modifiche, per mano dell’uomo, dei siti di nidificazione.