Caldaie Ecologiche: cosa sono, vantaggi e svantaggi

Le caldaie ecologiche sono un ottimo modo per risparmiare in casa, ma hanno dei pro e dei contro. Ecco quali sono, accanto alla definizione di caldaia ecologica.

Cosa sono

Le caldaie ecologiche sono delle particolari caldaie che non utilizzano il gas proveniente dalla rete nazionale, né corrente elettrica. Per funzionare, si utilizza combustibile naturale, che non va a danneggiare l’ambiente circostante. Per esempio, si usano oli esausti dalla cucina, oppure i residui di legno già lavorato nel rispetto nell’ambiente e non riutilizzabile in altra maniera. In alternativa, puoi puntare sulle cosiddette biomasse, ovvero dagli scarti dell’agricoltura e dell’allevamento. Le caldaie ecologiche sostituiscono lo scaldabagno e riducono i consumi (con le relative spese!) in pochissimo tempo.

Vantaggi

Le caldaie ecologiche hanno diversi vantaggi:

• Risparmi moltissimo in termini di consumi in casa;
• Salvaguardi l’ambiente;
• Non devi stare a vedere se ci sono ceneri inquinanti;
• Una volta installate, possono essere utilizzate per molti anni;
• Non hanno bisogno di revisioni, come invece avviene per le caldaie a energia elettrica.

Svantaggi

Purtroppo, anche nelle caldaie ecologiche, gli svantaggi non mancano.

• Se non hai un’attività collegata alla produzione delle biomasse (attività di agricoltura, per esempio), dovrai acquistare a parte i trucioli che ti servono per le tue esigenze domestiche.
• Il combustibile va conservato a parte, in un silo, oppure in un contenitore, in un ambiente asciutto e pulito, preferibilmente lontano dalla caldaia;
• Anche se le ceneri sono a basso impatto ambientale, dovrai rimuoverle, con manovre di pulizia e prodotti adatti allo scopo.

Le caldaie ecologiche sono tra le innovazioni in continua sperimentazione. Si spera che, con il tempo, gli svantaggi possano essere risolti con soluzioni efficaci, come è accaduto per gli impianti fotovoltaici e per gli impianti a energia eolica. Per ora, la soluzione delle caldaie ecologiche è ottima in campagna, per non essere dipendenti dalla rete elettrica nazionale per i propri bisogni.