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La casa in legno è un ottimo modo per risparmiare e ottenere una casa che dia già accesso alle detrazioni energetiche previste dalla legge quest’anno. Ecco come organizzarti per la tua casa in legno.
Come organizzarsi
Per potersi organizzare nel modo migliore, il consiglio è di rivolgersi a una società che già fa bioedilizia. In questo modo, si avrà un interlocutore che sa già dove e come recuperare i materiali, se si possono usare materiali di scarto dalla lavorazione del legno per risparmiare qualcosa, quali sono i documenti per richiedere eventuali detrazioni.
Prima di tutto, dovrai decidere su quale terreno costruire la tua casa di legno. Questa non può essere costruita su un terreno non edificabile, perché, per legge, è equiparato a un palazzo a tutti gli effetti. Molte soluzioni che permettono di risparmiare sono quelle prefabbricate, dove c’è comunque tutto quello che serve per un’abitazione stabile.
Il consiglio è di dire subito chiaramente a chi si appalta il lavoro quali sono le esigenze pratiche: numero di stanze, se si vuole installare un sistema per l’energia solare anche in futuro, quante porte, quante finestre, la struttura complessiva, ecc.
In questo modo, non si perde tempo e ci si riesce a organizzare in modo tempestivo. La costruzione costa, perché comunque si tratta di creare da zero una casa completa, però è bene non affidarsi al fai da te, soprattutto se si vogliono richiedere le agevolazioni fiscali del caso in un secondo momento.
Costi dell’operazione
I costi dell’operazione dipendono dal progetto, ma si può stilare un prezzo medio per metro quadro. Per esempio, ci sono soluzioni che propongono 1100 Euro al metro quadro e, ovviamente, più grande è la struttura o più si desidera ottenere, più lievitano i costi. Chiedi più preventivi per andare sul sicuro e organizzati anche in fatto di permessi con il Comune.
