Il condizionatore è oramai un elettrodomestico ampiamente diffuso nelle nostre case ed uffici.
E’ indispensabile sia in estate, per cercare sollievo dal caldo opprimente, sia in inverno, per riscaldare ambienti freddi ed umidi.
All’interno di ogni condizionatore sono presenti dei filtri, di diverso tipo, a cui è affidato il compito di depurare l’aria da virus, batteri e da ogni altra impurità.
Ecco alcuni consigli pratici su quando e perché cambiare i filtri del vostro condizionatore.
Filtri presenti nel condizionatore
Normalmente in un condizionatore sono presenti 3 diverse tipologie di filtri. Si tratta, più precisamente, dei normali filtri antipolvere, dei filtri al carbone attivo e dei filtri catalitici.
Filtro antipolvere
Il classico filtro antipolvere è in grado di depurare l’aria da smog, polline ed appunto polvere. Esso può anche non essere sostituito con regolare cadenza, ma è necessario che sia pulito, anche con appositi prodotti, regolarmente.
Filtro a carbone attivo
Il filtro a carbone attivo è, invece, in grado di filtrare le le particelle di origine organica. Si tratta di particelle responsabili di malattie ed allergie. Esso dovrebbe essere sostituito ogni 6 mesi, preferibilmente in corrispondenza dell’alternarsi delle stagioni.
Filtro catalitico
Il filtro catalitico è la tipologia di filtro più potente presente all’interno di un condizionatore. Esso è in grado di depurare l’aria di circa il 95% di batteri o virus in essa presenti. Un filtro catalitico va sostituito, normalmente, ogni anno.
Perché cambiare i filtri
La pulizia e la sostituzione dei filtri di un condizionatore è un’operazione necessaria per preservare il corretto funzionamento dell’elettrodomestico e, soprattutto, per proteggere la nostra salute da possibili malattie o allergie.
Nei filtri dei condizionatori, infatti, possono annidarsi virus, batteri, acari, polline, muffe, che possono compromettere il buon funzionamento dell’apparecchio e possono entrare in circolazione, con ripercussioni sulla nostra salute,
Quando cambiare i filtri
Nella sostituzione di un filtro si può tenere conto anche del tempo di concreto utilizzo del condizionatore. E’ tuttavia consigliabile la sostituzione dei filtri, a seconda della tipologia, ogni 6 mesi o ogni anno.