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Il Conto Energia è una formula di incentivi per chi installa un impianto fotovoltaico. Ecco come funziona e come richiedere questa possibilità.
Cos’è
Il Conto Energia è una formula di accordo tra una persona che decide di installare un impianto fotovoltaico in casa per il proprio fabbisogno energetico e il Gestore per i Servizi Energetici. Del Conto Energia ci sono diverse versioni, perché la legge prevedeva degli obiettivi che sono stati raggiunti prima del tempo.
Di conseguenza, si è via via ridotto l’incentivo, andando a sviluppare soluzioni soprattutto per chi vuole produrre energia pulita da usare subito in casa, piuttosto che per chi voleva un’alternativa green per l’alimentazione della propria azienda.
Nell’ultima versione del Conto Energia, l’incentivo ha riguardato gli impianti fotovoltaici della potenza massima di 3 kW, installati sul tetto delle case. L’iniziativa ha coinvolto anche i condomini, a patto che ogni componente del palazzo avesse i benefici dell’impianto e si fosse dichiarato in assemblea favorevole alla cosa. Ecco come funziona il Conto Energia.
Guida
Con il Conto Energia, il GSE ti paga sia l’energia che produci e immetti in rete, sia l’energia che produci, ma utilizzi per conto suo, seppur con tariffe diverse. Tutto dipende da quanto produci. Oltre a questo, si ottiene un risparmio diretto sulla bolletta elettrica, che è pari a quanto hai utilizzato per conto tuo.
Se, per esempio, hai prodotto all’anno 3500 kW e ne hai usati 2000 per conto tuo, non solo il GSE ti pagherà con la formula del conto energia sia i 3500 kW con una tariffa e i 2000 con un’altra, ma, quando pagherai la bolletta, ti verranno tolti i kW che hai usato e il loro relativo costo.
L’incentivo dura 20 anni, quanto è previsto duri il tuo impianto fotovoltaico. Per saperne di più sugli incentivi ancora attivi, ti consigliamo di fare riferimento direttamente al GSE.
