Io Verde
La deforestazione è un fenomeno molto complesso, le cui conseguenze sono, però, sotto gli occhi di tutti. Ecco cos’è e come preservare l’ambiente intorno a noi con semplici gesti.
Cosa significa
La deforestazione è l’uso eccessivo del legname, preso in grande abbondanza dalle foreste e dagli ambienti incontaminati. La deforestazione ha diverse cause, che vedremo tra poco, ma la principale è rispondere alle esigenze dell’uomo, che usa il legno in tantissimi campi.
Con il tempo, gli alberi non hanno più modo di rigenerarsi, quindi l’area incontaminata si riduce, per lasciare spazio a terreni deserti o aridi.
Cause e conseguenze
La causa principale è lo sfruttamento intensivo dei boschi. Il legno viene usato come combustibile per usi domestici, per le costruzioni e per la carta, solo per fare qualche esempio. In alcune zone della Terra, poi, il legno rappresenta una voce importante dell’economia dei Paesi.
Il disboscamento selvaggio lascia ben poche speranze alle piante che, nel corso dei secoli, perdono sempre più forza e non riescono a crescere. Le conseguenze sono maggiori emissioni di CO2 nell’atmosfera, con l’aumento dell’effetto serra di conseguenza. Il terreno, che perde importanti elementi per via del disboscamento, si inaridisce e diventa inutilizzabile, con danni anche alle specie animali che popolavano quell’area.
Cosa fare nel piccolo
Molte aziende cartiere hanno avviato progetti ecosostenibili: in pratica, a ogni albero tagliato corrisponde una pianta inserita nello stesso ambiente. La procedura si chiama di rimboschimento e consente, negli anni, di mantenere almeno un certo equilibrio.
Nel piccolo, è importantissimo non sprecare: usare carta riciclata, oppure evitare di utilizzare risorse non rinnovabili come combustibile (come il legno o il carbone), può aiutare più di quanto immagini. Prova a utilizzare i fogli da entrambi i lati per i tuoi appunti e utilizza quaderni realizzati con carta riciclata.
In questo modo, contribuirai anche tu a combattere il fenomeno della deforestazione.
