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Etanolo di canapa: cos’è e per cosa si usa

etanolo di canapaL’etanolo di canapa, o biodiesel, può essere un’ottima alternativa all’uso di derivati del petrolio. Ecco cos’è e come può essere sfruttato al posto delle fonti non rinnovabili.

Cos’è

L’etanolo di canapa è una sostanza che si ottiene raffinando la pianta, che subisce una lunga lavorazione. Al termine del processo industriale, si ottiene l’etanolo, che può essere utilizzato come combustibile e non solo.

L’etanolo di canapa non va confuso con il biodiesel, sempre di canapa: quando si parla di biodiesel, si utilizza un procedimento diverso, che consente di ottenere una sostanza che può essere utilizzata anche nelle auto.

L’etanolo di canapa è anche più facile da produrre in termini di resa e di costi di produzione rispetto al petrolio, perché basta un raccolto di piantine per ottenere da subito l’etanolo di canapa. Il processo di lavorazione, però, non può essere casalingo, perché la pirolisi e la fermentazione della canapa (ovvero, il passaggio dalla pianta all’etanolo) avvengono in assenza di ossigeno.

Di conseguenza, sono necessari macchinari specifici, che si possono però installare anche in zone agricole o comunque predisposte alla coltivazione.

Durante l’utilizzo e durante tutto il processo di lavorazione, l’etanolo di canapa non comporta rischi per l’ambiente, anzi contribuisce a renderlo più vivibile. La coltivazione adibita a questo uso consente anche di arricchire il terreno, combattendo così la deforestazione e l’effetto serra.

Per questi motivi, l’etanolo di canapa viene considerato il carburante del futuro: si ritiene che, lavorando sulla fermentazione, si possa ottenere combustibile anche per i mezzi di trasporto più comuni, fino alla totale indipendenza dal petrolio.

Come si usa

L’etanolo di canapa viene utilizzato soprattutto come carburante: in passato, veniva mischiato alla benzina per poter utilizzare mezzi agricoli, ma con il tempo l’etanolo di canapa ha contribuito a ridurre sempre di più la dipendenza dalle fonti non rinnovabili, con il vantaggio di non inquinare l’ambiente una volta bruciato.

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