Il fracking, o fratturazione idraulica, è una tecnica complessa di estrazione di gas o petrolio dal substrato roccioso.
Essa si realizza prima. attraverso la trivellazione del suolo, e successivamente attraverso l’immissione, ad alta pressione, di sostanze fluide al fine di favorire la risalita del gas o del petrolio.
Vantaggi economici
La possibilità, attraverso il fracking, di estrarre gas o petrolio dalle cosiddette rocce di scisto, ossia da giacimenti non convenzionali, ha introdotto importanti cambiamenti nel settore energetico. Attraverso il ricorso al fracking, infatti, gli Stati Uniti e numerosi paesi dell’Europa sono riusciti ad incrementare la produzione energetica interna, con notevoli benefici per le rispettive economie nazionali.
Pericoli per l’ambiente
La tecnica della fratturazione idraulica non è immune da critiche. Essa, infatti, è al centro di numerose analisi da parte di associazioni ambientaliste, che ne condannano l’uso in considerazione delle elevate ripercussioni negative che può avere sull’ambiente. I principali percoli per l’ambiente riguardano un consumo eccessivo di acqua, l’utilizzo di diversi agenti chimici e una inquietante correlazione con eventi sismici.
Consumo acqua
Secondo una ricerca condotta da Greenpeace, il fracking ha un impatto notevole sulle risorse idriche disponibili. Infatti, è stato calcolato che, per poter sfruttare ogni singolo giacimento non convenzionale di gas o petrolio, sono necessarie mediamente 15 mila metri cubi di acqua l’anno. Rendendo di fatto il fracking non sostenibile nel lungo periodo.
Agenti chimici
Per favorire la fuoriuscita di gas o petrolio e impedire che le rocce fratturate possano ricomporsi, viene pompato nel sottosuolo un fluido composto prevalentemente da acqua, sabbia e purtroppo anche da sostanze chimiche.
Si tratta di agenti chimici quali acido muriatico, glicoletilene, isopropanolo, formaldeide e tanti altri. L’utilizzo di tali sostanze accresce notevolmente il rischio di inquinamento delle falde acquifere che circondano il pozzo di estrazione.
Correlazione fra il fracking ed i terremoti
Infine, esiste un’inquietante correlazione fra il fracking ed i terremoti. Connessione confermata anche da una relazione stilata dall’Unione Europea. Dai dati in possesso della UE emerge che la fratturazione idraulica è in grado di provocare delle scosse di terremoto di lieve entità. Più precisamente essa è stata responsabile di eventi sismici di intensità pari a 3,6 gradi della scala Richter.