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Gli incentivi per chi produce e usa energia rinnovabile cambiano di anno in anno. Ecco come funzionano gli incentivi per il biogas per quest’anno.
Cosa dice il Gestore
Il Gestore per i Servizi Energetici ha inserito il biogas tra le fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico per le quali si possono richiedere gli incentivi. Gli incentivi cambiano di anno in anno, ma ci sono alcune regole generali che sono sempre valide.
Prima di tutto, è necessario fare richiesta di verifica dell’impianto subito dopo la costruzione dell’impianto stesso, oppure dopo ogni rifacimento dei lavori. Per farlo, si segue una procedura online, direttamente sul sito del GSE.
Dovrai trovare la voce “Convenzioni” e da lì andare successivamente su: “Convenzioni esistenti”, poi “Dettaglio Convenzione” e “Invio documenti”. Prima di tutte queste operazioni, dovrai registrare il tuo profilo sul sito del Gestore, alla sezione “Area Clienti”.
In questo modo, avrai a disposizione i moduli da scaricare e compilare e anche informazioni sugli altri documenti necessari da inviare. Una volta completata la procedura, riceverai una e-mail di conferma e successivamente una seconda e-mail con la data per il controllo sull’impianto da parte degli incaricati del Gestore.
La tariffa onnicomprensiva per la produzione di energia rinnovabile tramite biogas è di circa 28 centesimi al kWh, ma il GSE può abbassare questa soglia in base alla reale produttività del tuo impianto. In ogni caso, la tariffa si applica sia a quanto usato in proprio, sia a quanto venduto al Gestore, per il semplice fatto di aver prodotto in proprio con un impianto a tutela dell’ambiente.
Per saperne di più
Per saperne di più, dato che tariffe e modalità cambiano continuamente, ti consigliamo di rivolgerti direttamente al Gestore per i Servizi Energetici attraverso il form di contatto sul sito ufficiale, oppure via telefono al numero verde solo da numeri di linea fissa 800.16.16.16.
