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Il microeolico consente di ottenere energia pulita sfruttando il vento, senza però sprecare denaro in costose installazioni. Ecco cos’è e come funziona.
Cos’è
Il microeolico è un impianto che si può installare facilmente sul balcone di casa o sul terrazzo. L’idea è quella di catturare la forza del vento per produrre l’energia sufficiente ai consumi della famiglia. L’impianto è a impatto zero e non prevede l’intervento di un’azienda specializzata. Con un po’ di fai da te, si riesce a montare da soli i vari pezzi del kit del microeolico, ottenendo in cambio un notevole risparmio per quanto riguarda l’energia elettrica. L’impianto è in grado di generare, a condizioni di vento favorevoli, una portata energetica tale da consentire di usufruire degli incentivi promossi dal Governo per quanto riguarda l’eolico.
Come funziona
Il microeolico ha un funzionamento molto semplice. L’impianto è costituito da: pale, supporto, rotore, batteria e collegamento alla rete elettrica. Quando il vento muove l’impianto, l’energia prodotta viene trasformata e convogliata nella batteria. Quando la famiglia avrà bisogno di energia, potrà sfruttare direttamente quella prodotta e non attaccarsi alla rete di distribuzione pubblica.
Purtroppo, gli impianti di questo tipo, seppur convenienti, non assicurano l’autonomia. Infatti, in molti preferiscono risparmiare sulla bolletta usando lo scambio sul posto: il Gestore per i Servizi Energetici provvederà a fornire energia quando l’impianto è spento. Gli impianti funzionano solo in condizioni di vento favorevoli (non sempre presenti) e i sistemi, per funzionare, hanno bisogno di stare in un punto sopraelevato e non ostacolato da altri palazzi. In più, le normative regionali possono diventare un problema, perché potrebbero dare un limite di altezza agli impianti.
In questo caso, ti consigliamo di informarti presso gli uffici regionali, dato che dovrai comunque informare gli enti pubblici sul fatto che stai installando un impianto casalingo per la produzione di energia eolica.
