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La pala eolica verticale è utilizzata negli impianti eolici di piccole e medie dimensioni per poter sfruttare al massimo anche il minimo soffio di vento. Ecco una guida pratica all’utilizzo.
Guida
La pala eolica verticale ha differenze evidenti rispetto a quella a pala orizzontale, più nota nell’immaginario comune. Prima di tutto, le pale sono disposte in modo da creare una sorta di circonferenza allungata intorno all’asse. La struttura si presta bene a impianti di piccole dimensioni, proprio perché questa forma offre meno attrito al vento che la attraversa.
Il vento non viene semplicemente “accompagnato” per produrre energia, ma ci sono due spinte: una a favore e una controvento. In questo modo, la struttura ruota più volte a parità di tempo e si ottiene più energia a parità di intensità del vento.
Per poter installare un impianto del genere, devi sempre verificare che ci sia abbastanza vento per produrre energia pulita, altrimenti il tuo impianto risulterà un investimento inutile, anche se potresti usufruire degli incentivi previsti per chi sceglie di installare un impianto di questo tipo.
La posizione in cui inserisci la pala eolica verticale è fondamentale. Non devono esserci ostacoli al vento, in modo da produrre energia ogni volta che ne esistono le condizioni. Ricorda che l’impianto deve essere certificato per poter usufruire degli incentivi e garantirti energia anche quando l’impianto non funziona, con procedure come lo scambio sul posto.
L’energia del vento
Il sistema della pala eolica verticale non prevede grandi manutenzioni, ma dovrai verificare ogni tanto le condizioni del tuo impianto, per vedere se è tutto a posto. In condizioni ottimali, l’impianto fornisce energia pulita e sicura per la tua abitazione, grazie al collegamento tra l’impianto e la batteria di accumulo, che può sopperire ai fabbisogni energetici quando il vento non è abbastanza per consentire la produzione di energia eolica. Sfrutta questa energia per la tua casa e l’ambiente ringrazierà!
