Io Verde
Smaltire l’eternit, pericoloso per via dell’amianto, è un obbligo che in Italia è in vigore dal 1992.
Anche se le realtà locali non sono tenute a controllarti, sappi che, se sarai inadempiente, avrai delle pesanti sanzioni, oltre ai problemi di salute collegati all’uso dell’amianto. Ecco i costi di smaltimento dell’eternit con amianto!
Tipi di smaltimento
Il tipo di smaltimento e le condizioni dell’eternit incidono notevolmente sul costo dell’operazione. L’eternit si divide in due macro-categorie:
- Friabile.
- Compatto.
Nel primo caso, intervenire è un obbligo ancora più urgente e il costo di smaltimento è più alto, perchè l’eternit friabile si trasforma velocemente in polvere e può essere inalato, con conseguenti rischi per la salute. Prima di intervenire, ricorda di informare la Asl e che il costo, purtroppo, sarà a tuo carico e non a carico dell’ente pubblico.
Nel secondo caso, i costi si riducono sensibilmente e non dovrai avvisare l’Asl. La cosa importante è affidarsi a una ditta specializzata, che possa rassicurarti, anche tramite documenti, sulla qualità dei lavori eseguiti.
Se i lavori riguardano il condominio, sarà necessario fare una riunione apposita. Dopo aver incaricato la ditta, i costi saranno divisi tra i condomini in base ai millesimi. In questo modo, nessuno potrà rivalersi contro l’amministratore o creare inutili discussioni, vantando di recarsi in tribunale.
L’obbligo è scattato per tutti e anche le sanzioni, senza lavori, sarebbero da dividere tra i vari condomini e, a quel punto, i lavori andranno comunque fatti per evitare ulteriori controlli da parte di chi di dovere.
Quanto costa?
Difficile fare un preventivo preciso: tutto dipende dal lavoro che c’è da fare e dalle misure di protezione da adottare per garantire la sicurezza degli operatori. Per risparmiare, contatta più ditte specializzate e disponi diversi sopralluoghi nella zona che vuoi bonificare. In generale, non dovresti pagare più di 25 Euro a metro quadro bonificato dall’amianto, anche se più tempo si aspetta e peggio è.
