Io Verde
Una vacanza ecologica significa riscoprire l’ambiente intorno a noi: si va nelle vicinanze e si gusta “l’ozio sociale”, dando alle attività locali modo di sopravvivere. Ecco come organizzare una vacanza ecologica.
Il posto
Per la scelta del posto, ti consigliamo alcune mete di cui ti avevamo già parlato tempo fa. In genere, scegli una zona vicina: una pineta, un agriturismo, un paese in festa per una sagra possono diventare un momento per riscoprire se stessi, oltre alle specie animali e vegetali del nostro Paese.
Per fortuna, in Italia le tappe non mancano: tra piccoli borghi e grandi città d’arte, è facile trovare un angolo di paradiso, dove passare qualche giorno “diverso” dal solito. Una volta scelto il posto, assicurati che si possa campeggiare, oppure che l’agriturismo metta a disposizione degli alloggi per i turisti. In alternativa, sappi che si possono organizzare dei suggestivi weekend in monastero, alla scoperta del modo di vivere dei monaci, tra relax e meditazione.
Quando scegli il posto, porta pochissimo bagaglio e scegli una tappa vicina: in questo modo, non causerai emissioni nocive per l’ambiente. Se vai davvero molto vicino, potresti organizzarti per andare in bicicletta, oppure con veicoli ecologici, per rendere il tuo viaggio a impatto zero.
Piccoli accorgimenti
Se vuoi davvero che la tua vacanza sia all’insegna dell’ecologia, oltre ai percorsi, valuta la possibilità di dare una svolta alle abitudini. Il campeggio è ottimo in questo senso: si cucina tutti insieme e si dorme in tenda, mentre ognuno si organizza per dare una mano.
Per non rovinare la vacanza ecologica, stai molto attento ai rapporti tra le persone che vengono con te: invitare persone che si sono separate da poco, oppure persone che hanno, per motivi loro, deciso di non avere più rapporti potrebbero scatenare delle situazioni che possono rovinare la tua vacanza! Tieni in conto anche il fattore umano!
