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Gli incentivi per il fotovoltaico 2016 sono stati prorogati anche per il 2017. Per questo, vale la pena vedere quali sono gli incentivi e gli sgravi fiscali in questa guida completa.
Incentivi e sgravi
Gli incentivi, che sono stati inseriti nel 2016 e prorogati nel 2017, sono riferibili alle ristrutturazioni. Se la ristrutturazione è stata fatta per migliorare dal punto di vista del risparmio energetico i consumi, magari installando un impianto fotovoltaico, le detrazioni sono pari al 65% di quanto speso in sede Irpef e Ires.
La ristrutturazione prevede anche la detrazione del 65% se la casa viene ripensata in chiave antisismica. In questo modo, si ottengono maggiori vantaggi rispetto a una normale ristrutturazione. Anche questa comporta dei vantaggi fiscali, ma in forma minore.
In questi casi, infatti, si potrà detrarre sempre il 50% di quanto speso, presentando relativa documentazione al termine dei lavori.
Proroghe
Le proroghe anche per il 2017 sono notizia di questi giorni. Gli sgravi e gli incentivi per il fotovoltaico e non solo potranno essere richieste solo se ci saranno tutte le fatture da parte di chi di competenza e con il pagamento tramite bonifico energetico.
In questo modo, sarà più semplice al CAF o al commercialista di fiducia richiedere incentivi e dare la possibilità poi di valutare l’importo in sede fiscale. Il consiglio resta sempre quello di conservare ogni tipo di documentazione utile.
Gli incentivi 2016 valgono per le opere realizzate fino al 31 Dicembre 2016, gli incentivi 2017, ovviamente, dall’inizio di Gennaio. Per i lavori in corso, il consiglio è di riferirsi all’anno precedente, perché la dichiarazione di inizio attività è stata fatta nel 2016.
In questo modo, si potrà usufruire degli incentivi, senza negarsi la possibilità di ottenere ulteriori vantaggi con un contratto di ritiro dedicato o scambio sul posto da parte del Gestore per i Servizi Energetici. La domanda, però, si dovrà fare sul sito ufficiale.
